Ritratti di Leadership:
da Cesere ai tempi Moderni

Nonostante i consigli e le miglior intenzioni degli esperti in campo politico, religioso o economico, vissuti nelle varie epoche, nel corso della storia abbiamo assistito a molti fatti violenti. Si è
spesso sentito dire che una guerra che potesse coinvolgere più nazioni o un sovvertimento economico globale sono stati evitati grazie ad un’abile leadership e ad una efficace logica aziendale e che la forza del buon senso avrebbe prevalso, tenendo a freno le teste più calde e persino moderando le azioni dei regimi più radicali. L’abilità dei leader avrebbe evitato il ripetersi dei disastri del passato.

Questa opinione si rifletteva, ad esempio, negli editoriali e nella mentalità di coloro che hanno portato le nazioni più importanti del mondo verso un abisso globale, di fronte al quale qualunque altra precedente tragedia umana perdeva di importanza. Era tutto incentrato sulla leadership. I leader non sono stati capaci di approfittare degli insegnamenti del passato, ritenendo di non avere niente in comune con le sfide che altri, in epoche diverse, avevano dovuto affrontare e di non avere niente da imparare dai “giganti addormentati” della storia. I leader moderni hanno creduto che i segreti dei Cesari, di Napoleone o di Lincoln, su come agisce un leader,non fossero di attualità. Pensavano che ciò che avevano da dire fosse morto con loro, ma si sbagliavano.

Abbiamo molto da imparare, e se non ci impegniamo, assisteremo al ripetersi delle stesse tragedie e della stessa sofferenza, poiché c’è la tendenza ad imitare il passato. Se i leader non scoprono quei segreti e quegli insegnamenti sulla leadership e non li mettono in pratica giorno dopo giorno, commetteranno gli stessi errori di quelli che li hanno preceduti.

Questo libro parla di persone che hanno dovuto affrontare prove incredibili e che hanno dimostrato che la leadership, unita alle proprie doti naturali, è utili oggi così come lo era nel momento in cui hanno dovuto affrontare i pericoli della guerra, la lotta civile, le calamità naturali e gli sconvolgimenti economici e sociali.

Dal 1945ad oggi, circa duecento guerre sono scoppiate in tutto il pianeta. Le squadre della morte naziste, che trucidarono milioni di persone, non si fermarono a seguito dell’armistizio o di fronte alle Nazioni Unite. Altri proseguirono il loro lavoro di morte. “Siamo in presenza di un crimine senza precedenti,” dichiarò Winston Churchill.

I personaggi selezionati per questo libro provengono principalmente dal mondo della politica, dato il potere di cui ciascuno di loro era investito e le sfide affrontate. Ciascuna storia ha molto da insegnare sulla leadership e in molti casi si rasenta la grandezza. Oprah Winfrey è stata scelta per le sue meravigliose qualità che ne hanno fatto una paladina della giustizia sociale e della responsabilità personale, qualità che sono alla base della leadership.

Ciò che risulta chiaro è che dobbiamo fissare dei criteri più elevati per i nostri leader, stabilendo nuovi parametri. Dobbiamo esigere che coloro che ci guidano, a tutti i livelli ed in tutti i campi, si ispirino a valori morali tali da non accettare il male e l’ingiustizia come un normale aspetto della natura umana. Lo scopo di questo libro è quello di intraprendere questo viaggio, imparando ad essere leader grazie ai nostri meriti.

Nessuna istituzione ha possibilità di sopravvivere se necessita di geni o di superuomini. Deve essere organizzata in modo tale da andare avanti con una leadership composta di essere umani comuni. Peter Drucker, scrittore americano e consulente aziendale

Chiunque è capace di reggere il timone quando il mare è calmo.
Publilio Siro, scrittore latino del I secolo a.C.

Al momento di prendere una decisione, la cosa migliore che puoi fare è la cosa giusta. La peggiore è non fare nulla.
Theodore Roosevelt, Presidente degli Stati Uniti